
“Gap Work” è un progetto co-finanziato dall’Unione Europea finalizzato al contrasto della violenza legata al genere subita e agita da giovani e bambini e condotto dall’Università Brunel di Londra.
Il progetto propone un percorso formativo gratuito rivolto a professionisti di diversi ambiti (educativo-sociale, sanitario e sportivo) che lavorano a contatto con giovani e bambini.
Il progetto è coordinato in Italia dal CIRSDe-Università di Torino. La formazione in aula sarà condotta dal Centro supporto e ascolto vittime di violenza Demetra dell’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino e dall’Associazione Maurice Gay Lesbica Bisessuale Transgender Queer.
Il percorso prevede 20 ore di formazione (due giornate intere e una mezza giornata conclusiva).
Obiettivo della formazione è incrementare le conoscenze e le capacità dei professionisti di identificare e contrastare linguaggi e comportamenti sessisti, omolesbotransfobici e violenti e di sapere quando e come indirizzare giovani e bambini ai più appropriati servizi di supporto.
Alla fine del percorso i partecipanti svilupperanno insieme ai formatori del nuovo materiale formativo-informativo che sarà loro fornito e che potrà essere usato per diffondere quanto appreso nei propri luoghi di lavoro.
Per maggiori informazioni sulla formazione potete visitare:
http://www.cirsde.unito.it//ATTIVITA–CIRSDe/Progetti-di-ricerca/default.aspx?id=8466
www.gapwork.cat/it
o scrivere a:
gapwork.italia@gmail.com
e contattare la segreteria del CIRSDe al numero 0116703129 nei seguenti orari:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 12:30.
Per maggiori informazioni sul progetto visitate:
http://sites.brunel.ac.uk/gap
Per iscriversi si prega di compilare il modulo allegato e di inviarlo all’indirizzo: gapwork.italia@gmail.com
Si ricorda che la partecipazione è gratuita, che ogni edizione può accogliere 20 partecipanti e che le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo.
Ai frequentanti l’intero percorso (20 ore) sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Crediti ECM saranno riconosciuti alle categorie medico-sanitarie aventi diritto.