di Silvia DE FRANCIA, a cura di Cinzia BALLESIO
“…è sufficiente studiare il corpo maschile, forma neutra universale, per capire anche il corpo femminile”: così scriveva il fiammingo Andrea Vesalio, medico personale di Carlo V e di Filippo II nonché professore di medicina a Padova, nel trattato De humani corporis fabrica (1543).