L’autrice dell’articolo è Maria Grazia Giammarinaro, Magistrata in pensione , già Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla tratta di persone in particolare donne e minori, già Rappresentante Speciale e Coordinatrice dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) per il contrasto alla tratta di esseri umani.
Pubblicato da Giustizia Insieme 18 marzo 2022
1.L’invasione dell’Ucraina e la Corte Penale Internazionale. 2. Il crimine di genocidio. 3. I criminicontro l’umanità e i crimini di guerra. 4. Un nuovo Tribunale ad hoc per il crimine di aggressioneall’Ucraina? 5. Una riflessione conclusiva da una prospettiva giusfemminista
1. L’invasione dell’Ucraina e la Corte Penale Internazionale
In questi giorni terribili, in cui la forza delle armi sembra avere del tutto oscurato e sconfitto il principio di legalità, è opportuno chiedersi se la Corte Penale Internazionale possa svolgere un ruolo di riconoscimento delle responsabilità per i crimini commessi nel corso dell’invasione dell’Ucraina e per l‘invasione stessa, un’aggressione illegittima e non provocata, che ha già causato migliaia di morti anche tra la popolazione civile, ivi compresi tanti, troppi bambini e bambine.