STOP BORDER VIOLENCE GIORNATE DI MOBILITAZIONE EUROPEA DALL’8 AL 24 MARZO 2024

Comunicato stampa
STOP BORDER VIOLENCE
GIORNATE DI MOBILITAZIONE EUROPEA DALL’8 AL 24 MARZO 2024
Un invito a firmare, informare e diffondere attivamente in ogni città e canale social!
PROSEGUE LA RACCOLTA DELLE FIRME PER L’ICE (INIZIATIVA DEI CITTADINI EUROPEI)
“Articolo 4: Stop tortura e trattamenti disumani alle frontiere dell’Europa”.
Dall’8 al 24 marzo p.v. saranno organizzati eventi ed iniziative per sostenere l’ICE in alcune città
europee e nelle seguenti città italiane (elenco in continuo aggiornamento): Trieste, Torino, Milano,
Busto Arsizio, Bergamo, Venezia, Modena, Ferrara, Firenze, Fano, L’Aquila, Roma, Nepi (Viterbo),
Napoli, Bari, Casali del Manco (Cosenza), Catanzaro, Lipari (Messina), Messina e Palermo.
UN INVITO A FIRMARE, INFORMARE E DIFFONDERE ATTIVAMENTE!
Una chiamata rivolta a tutte le associazioni italiane ed europee e ai singoli cittadini per diffondere
questa Iniziativa nella propria città, dall’8 al 24 marzo, tramite attività di sensibilizzazione e raccolta
firme e attraverso i propri canali social per dire basta ai trattamenti inumani alle frontiere d’Europa; per
dire NO agli accordi con paesi terzi colpevoli di violazioni dei diritti umani; per creare meccanismi di
monitoraggio indipendenti utili a fermare le violenze alle frontiere; per definire standard minimi di
accoglienza che garantiscano rispetto e dignità alle persone migranti.
L’ICE è uno strumento di democrazia partecipativa dell’UE, col quale un milione di cittadini europei, in
almeno 7 paesi, attraverso la propria firma, può chiedere alla Commissione di presentare un atto
legislativo finalizzato all’attuazione dei trattati UE. Con questa ICE chiediamo il rispetto e la piena
applicazione dell’articolo 4 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea: “Nessuno può
essere sottoposto a tortura, né a trattamenti disumani e degradanti”. L’ICE non è una petizione poiché
ogni firma acquista un valore legale. Se il numero di sostenitori raggiungerà il milione, infatti, i promotori
di Stop Border Violence potranno avere un’audizione al Parlamento Europeo che sarà obbligato a
rispondere alle richieste avanzate dall’Iniziativa.
L’interesse incontrato fino ad ora ci conferma che il momento sia maturo per utilizzare questo strumento
democratico. Attiviamoci e firmiamo subito!
Link diretto per firmare: https://eci.ec.europa.eu/032/public/#/screen/home
Per adesione alla mobilitazione e per informazioni: stopborderviolence@gmail.com
Website: www.stopborderviolence.org | Facebook: fb.com/StopBorderViolence
X: twitter.com/StopBorderViol | Mail: stopborderviolence@gmail.com | Video: https://youtu.be/28FSRsgFUmw

 

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