Che fine ha fatto la stanza anti-aborto all’ospedale di Torino per chi vuole interrompere la gravidanza

Fanpage.it 10 novembre 2023 – Annalisa Cangemi

La stanza anti-aborto all’ospedale di Torino potrebbe aprire a breve. Intanto la Cgil e Se Non Ora Quando Torino hanno presentato un ricorso al Tar, e la prima udienza è fissata per il prossimo 23 novembre.

Sulla storia della stanza anti-aborto all’ospedale di Torino non è ancora stata messa la parola fine. La stanza, che in base a una convenzione firmata dall’Azienda Ospedaliera Universitaria della Città della Salute e della Scienza di Torino e l’Associazione Centro di Aiuto alla Vita e Movimento per la vita ‘G.Faradini’ di Rivoli lo scorso 28 luglio, avrebbe dovuto aprire al pubblico a settembre all’Ospedale Sant’Anna, non è ancora disponibile. Ma solo per difficoltà logistiche.

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Ricorso al Tar contro la stanza anti-abortista dell’ospedale Sant’Anna di Torino

Domani – 27 ottobre 2023 Micol Maccario

«Sì alle tutele, no ai tutori», dicono Cgil e Se non ora quando (Snoq) chiedendo di chiudere lo spazio in mano ai movimenti pro vita. Il Piemonte si era già reso protagonista di iniziative come questa con il fondo Vita nascente. «Non è così che si garantisce il diritto di scelta», dice Laura Onofri, presidente dell’associazione Snoq

A fine luglio all’ospedale Sant’Anna di Torino è stata creata una stanza per le donne che hanno intenzione di abortire per aiutarle a «superare le cause che potrebbero indurre all’interruzione della gravidanza». Era stata definita una «stanza dedicata all’accoglienza e all’ascolto», ma nei fatti è diventata una stanza antiabortista, in cui le donne incontrano i volontari del Movimento per la vita.

Per questo motivo due giorni fa è stato depositato al Tar il ricorso della Cgil e della Fp Cgil, insieme all’associazione Se non ora quando (Snoq) Torino. «Questa stanza è stata data in gestione ad associazioni antiabortiste – dice Laura Onofri, presidente di Snoq Torino –, che nel loro statuto hanno esplicito riferimento al contrasto dell’aborto». 

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Indignazione per la decisione della Regione di far entrare associazioni private antiabortiste al Sant’Anna

COMUNICATO STAMPA Apprendiamo a mezzo stampa che presso l’Ospedale Sant’Anna è stato aperto uno spazio peroffrire presunto “supporto concreto e vicinanza alle donne in gravidanza, contribuendo a farsuperare le cause che potrebbero indurre alla interruzione della gravidanza”, secondo quantodichiarato dall’Assessore Marrone, in prima linea fuori delega su ogni questione che…

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Nuovi  attacchi della Regione Piemonte alla 194 

Comunicato di SeNonOraQuando? Torino Nuovi  attacchi strumentali alla 194  da parte della Regione Piemonte che istituisce una stanza d’ascolto per le donne intenzionate ad abortire all’ospedale Sant’Anna gestita dalla Federazione regionale del Movimento per la Vita di Rivoli Non serve una stanza di ascolto. Le donne che decidono  di abortire…

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Lo stanziamento di 400mila euro per “Vita nascente” è l’ennesimo attacco ideologico contro le donne e la loro autodeterminazione

COMUNICATO STAMPA Rete +di194voci LO STANZIAMENTO DI 400MILA EURO PER “VITA NASCENTE” E’ L’ENNESIMO ATTACCO IDEOLOGICO CONTRO LE DONNE E LA LORO AUTODETERMINAZIONE. La proposta dell’assessore Marrone, lo stanziamento di 400mila euro per il fondo “vita nascente”, durante i lavori per il bilancio regionale, è l’ennesimo attacco…

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